News - 20 Settembre 2017
Presentati più di 200 progetti, coinvolti più di 500 innovatori
Il 19 settembre, presso la Deloitte Greenhouse di via Tortona a Milano, sono state proclamate e premiate le 15 idee vincitrici di Switch2Product – Innovation Challenge, l’Innovation Challenge nata dalla collaborazione tra Politecnico di Milano, Deloitte e PoliHub con l’obiettivo di rafforzare la valorizzazione delle tecnologie nate dalla ricerca, sviluppare nuova imprenditorialità e promuovere soluzioni innovative di business.
I progetti selezionati abbracciano diversi settori di sviluppo innovativo: dalle Environmental & Green Technologies all’Industrial Manufacturing, dall’ICT al MedTech, dall’IoT agli Smart Products.
Ecco i 15 team vincitori divisi per categoria.
Per la categoria Nuove Tecnologie:
Per la categoria Nuovi modelli di business:
Per la categoria Idee Imprenditoriali:
Premio
I 15 team vincitori saranno ammessi al Programma di Accelerazione, che partirà nelle prossime settimane e sarà finalizzato alla realizzazione del proprio progetto di innovazione che include il consolidamento delle competenze di team, la prototipazione e lo sviluppo della soluzione, la strategia per l’ingresso nel mercato e il contatto con i fondi di investimento, nonché il test del modello di business.
In particolare le 5 nuove tecnologie selezionate dal Politecnico di Milano riceveranno un supporto economico complessivo di 150.000 euro, per un massimo di 30.000 euro a team, per la loro prima prototipazione e validazione in campo. L’ammontare dei finanziamenti che saranno concessi da Deloitte ai progetti vincitori della categoria Nuovi Modelli di business, sarà, invece, definito al termine del Programma di Accelerazione in base all’attrattività di mercato raggiunta dagli stessi.
Tutti i progetti vincitori avranno inoltre la possibilità di essere supportati nella promozione e divulgazione delle loro idee verso stampa specializzata, industrial partners e investitori e potranno accedere a spazi comuni, servizi e facilities presso PoliHub per la durata del percorso di accelerazione.
Il programma di accelerazione è realizzato da PoliHub in collaborazione con il Technology Transfer Office e la Business School – MIP del Politecnico di Milano, e con il supporto dei professionisti Deloitte.
Le tappe del programma
S2P – Switch2Product Innovation Challenge è il programma ideato da PoliHub, l’Innovation District & Startup Accelerator della Fondazione Politecnico di Milano, che valorizza le nuove idee tecnologiche e di business di studenti, ricercatori e docenti dell’Ateneo. Per questa IX edizione ha cambiato completamente veste, arricchendosi del percorso di sviluppo tecnologico realizzato dal Technology Transfer Office del Politecnico di Milano e del format “Innovation Challenge” di Officine Innovazione di Deloitte e delle idee dei professionisti Deloitte. Inoltre, per garantire la contaminazione delle idee i partner hanno creato un nuovo format di lab, il Warm Up Lab, volto alla creazione di team misti costituti sia da ricercatori e studenti del Politecnico sia da professionisti di Deloitte.
L’edizione 2017, a valle di 539 manifestazioni di interesse, ha raccolto 204 candidature ammesse con un aumento del numero di idee raccolte pari al 136% rispetto all’edizione 2016. Le migliori 64 idee selezionate nella prima fase hanno avuto accesso al Workshop Idea Development & Pitch, workshop che ha aiutato i team proponenti a strutturare una presentazione efficace della propria idea innovativa.
I progetti hanno poi affrontato un’ulteriore selezione, passando da 64 a 27 (finalisti) e questi ultimi hanno avuto accesso all’Innovation Boost Program, il percorso a quattro tappe di empowerment tecnologico e imprenditoriale progettato su misura per valorizzare il potenziale innovativo e di business delle idee e definire un concreto piano di sviluppo.
Fra i 27 finalisti sono poi stati selezionati 15 progetti vincitori, 5 per ogni categoria.
Alla serata di premiazione hanno preso parte Enrico Ciai, CEO, Deloitte Italia, Ferruccio Resta, Rettore, Politecnico di Milano, Stefano Mainetti, CEO, PoliHub, Andrea Poggi, Strategy & Innovation Leader, Deloitte Italia, Roberto Tiezzi, Head of Technology Transfer Office, Politecnico di Milano, oltre a tutti i 27 team finalisti, la giuria composta da importanti referenti del settore industriale, business angel e venture capitalist, e invitati speciali.
“In un momento positivo per la città di Milano, quando finalmente si intravedono segnali positivi e di ripresa, il Politecnico di Milano intende fare la sua parte – ha affermato Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano. Vogliamo dare il nostro contributo come motore del cambiamento, aprire le porte dei dipartimenti alle imprese, mettere l’innovazione al centro. Il successo di una competizione come S2P mi convince che la strada imboccata sia quella giusta. Mai come in questa edizione i progetti imprenditoriali e le innovazioni sono pensati a beneficio delle imprese e rivolti a settori chiave per lo sviluppo, dall’industria 4.0 alle scienze della vita. Un messaggio positivo che sono felice arrivi dai giovani imprenditori: la loro voglia di rimettere in moto il sistema è il miglior segnale di un risveglio tanto atteso. Tocca ora a PoliHub cogliere questa sfida, valorizzare la qualità delle invenzioni e tradurle in un concreto valore imprenditoriale e di mercato.”
Andrea Poggi, Innovation Leader di Deloitte dichiara: “Abbiamo creduto fortemente nella collaborazione tra Deloitte, Politecnico e PoliHub convinti della grande opportunità di poter fornire soluzioni innovative per l’industria e l’imprenditoria italiana. Deloitte ha messo in campo alcune delle sue competenze e asset distintivi, quali gli skill dei professionisti dell’innovazione, la forte conoscenza di mercato e di business, le metodologie e i lab sviluppati da Officine Innovazione e la Deloitte Greenhouse – luogo fisico costruito per facilitare i processi d’innovazione e sede, tra gli altri, dell’evento conclusivo di questa competizione. Inoltre, per l’occasione, abbiamo creato con i nostri partner un nuovo format di lab: il Warm Up Lab, al fine di al fine di garantire la contaminazione all’interno dei team e ottenere da questo mix di competenze soluzioni innovative uniche e concrete. Grazie a quest’impegno i risultati della challenge sono estremamente positivi in termini di qualità e quantità della partecipazione e del grado di innovatività raggiunto, per cui ci avviamo nella successiva e distintiva fase di accelerazione.